Come il mare mormora eternamente, la pietra viva dura nella sua esistenza, il sole illumina col suo calore la bellezza di questa antica città e delle sue spiagge, così Dubrovnik nasce come eterna sotto la volta celeste e davanti agli occhi dei suoi vecchi conoscenti ed amici che arrivano da tutte le parti del mondo. Dubrovnik, ai piedi del monte Srdj, suo protettore geografico e mitologico, Dubrovnik di un'unica bellezza ed armonia, vive e continua a vivere tutt'oggi la sua storia nel lungo corso dei secoli, estendendosi sulle rocce pietrose ed erte fino all'abbraccio del mare e delle onde. Dubrovnik è una città col cuore aperto, modesta e benevole quando saluta i visitatori che arrivano da tutto il mondo. La città dalle strade strette e muri alti, dalle ampie viste, e dall'orizzonte del mare immenso che le ha aperto tutte le vie nel passato e con la sua straordinaria capacità diplomatica, è stata un luogo di convegno tra l'est e l'ovest, tra il nord e il sud. Ha organizzato il commercio col suo sapere irraggiungibile attraverso le frontiere che sono state barriere insormontabili e contraddizioni di ordinamenti sociali, regni e culture.
Oggi è una località nella quale si incontrano turisti, artisti, diplomatici, scienziati ed esperti di varie professioni provenienti da tutti i paesi del mondo. Questa è la nuova Dubrovnik orgogliosa della sua cultura e dell'eredità storica, ma anche ogogliosa del tempo presente e specialmente dei suoi incontri amechevoli con tutti i popoli e cittadini del mondo. Ci sono tanti bei paesi nel mondo ma, i ragusei credono che il loro sia il più bello.
La natura è stata generosa, le ha regalato le bellezze esaltate nelle poesie, il caldo clima del sud, il terso cielo azzurro, i chiarissimi abissi del mare smeraldino e blu scuro, la costa pietrosa, le numerose insenature e baie, le spiagge di sabbia e le erte rocceornate della più rigogliosa flora mediterranea e subtropicale. Tutto questo costituisce una bellezza mai vista: la bellezza ragusea. La città è baciata dal sole, bagnata dal mare, infiammata dai colori vivi degli orti fioriti, accompagnata dalle sue isole ed isolette sempre verdi.
Più di 250 km di costa coltivata, piena di bellezze contrastanti, si intereccia nella esuberante vegetazione dell'Adriatico meridionale. Negli afosi giorni estivi ci seducono gli odori del mare mescolati con gli eterici profumi di pini, cipressi, allori, ginepri, mirti ed erbe medicinali e fiori. I paesi della ghirlanda perlacea della riviera ragusea si competono nella bellezza: la romantica Isola di Lokrum situata davanti al suo porto antico; l'isola solitaria di Sant'Andrea, custode dell'alto mare; l'isola di Mljet, meravigliosa nelle leggende mitologiche, la fabulosa isola di Korcula (Curzola); Ston con la sua salina e le sue muraglie tanto importanti per la Repubblica; la penisola di Peljesac con le sue bellezze; il litorale raguseo, così roccioso ma anche coltivato. All'est della città troviamo Zupa Dubrovacka e all'ovest la singolare Rijeka Dubrovacka. Cavtat danza con le sue coste, con la ghirlanda delle isolette e la sua storia antica, con Konavle, con l'eredità folcloristica e con la sua costa rocciosa fino al Ponte Ostro all'entrata di Boka Kotorska.
La Zona di Dubrovnik
Dubrovnik riviera map
Dubrovnik e il suo territorio costituiscono le zone più meridionali della Repubblica di Croazia e della Dalmazia, da Neum all'ovest a Sutorine e Ponte Ostro all'est. La parte settentrionale della regione confina con la Bosnia ed Erzegovina e la parte orientale con il Monte Negro. Questa allungata ed abbastanza stretta zona litorale a piè dei monti carsico-dinari si estende all'est nella pianura carsica di Konavle ed abbraccia il monte Snjeznica raggiungendo qui la sua larghezza massima.
Dubrovnik panorama
Dall'altra parte della regione troviamo il confine con l'Erzegovina, e col Monte Negro. Il confine attraversa le cime dei monti e in alcuni punti si avvicina di qualche centinaia di metri al mare (Duboka Ljuta). La posizione geografica di Dubrovnik e dei suoi dintorni nella parte meridionale della Costa Adriatica Occidentale è straordinariamente favorevole. E situata alla fine dell'Arcipelago Adriatico, a piè dei monti transitabili e non molto alti, che sono stati favorevoli per il suo commercio via terra per mezzo di carovane con tutto il territorio dei Balcani.
Dubrovnik old city
Questo è un fattore geo- grafico di grande importanza che ha dato a Dubrovnik un clima mediterraneo particolarmente mite durante tutte le stagioni. Secondo Greenwich Dubrovnik si trova al 42°28' di latitudine settentrionale (all'incirca come Roma e Barcellona) ed al 18°7' di longitudine orientale (come Stoccolma), posizione che rende il clima subtropicale e la vegetazione rigogliosa.
Dubrovnik landscape
Dubrovnik è oggi sede dell'Assemblea Municipale di Dubrovnik. I confini del Comune dell'odierna Dubrovnik coincidono in gran parte con i confini dell'Antica Repubblica di Dubrovnik, abbracciando la maggior parte della Penisola di Peljesac con Ston.
Della regione di Dubrovnik fanno parte la Riviera Ragusea da Neum a Rijeka Dubrovacka, Rijeka Dubrovacka, poi troviamo Zupa Dubrovacka, Konavle con Cavtat, le Isole Elafiti (Sipan. Lopud, Kolocep ecc.), Mljet, la più grande isola di Dubrovnik, Lokrum di fronte alla città. Dalla parte di Ston (Bocca falsa) a Cavtat si estende una ghirlanda di isolette inabitate: Ulbo, Jakljan, Daksa, Sant'Andrea, Grebeni, Bobara, Supetar, Mrkan.
Dubrovnik fort
Il più antico territorio della Repubblica di Dubrovnik è chiamato Astarea che significa patrimonio e si estende da Cavtat a Orasac e racchiude Zupa Dubrovacka, Rijeka Dubrovacka e Zaton. Questi paesi appartengono a Dubrovnik da tempi antichi.
Dall'undicesimo secolo la Repubblica ha esteso il suo territorio circondando i suoi confini fino alla caduta avvenuta all'inizio del Quattrocento.
Dubrovnik riviera
Nell'undicesimo secolo la Repubblica è venuta in possesso delle Isole Elafiti; nel Duecento estende il suo potere all'Isola di Lastovo; nel 1333 è venuta in possesso di Ston e Peljesac, e dopo non molto tempo dell'Isola di Mljet; nel 1399 del territorio di Ston a quello di Orosac, mentre nel 1419 e 1427 di Konavle insieme a Cavtat.
Map of Zupa Dubrovacka
La Repubblica di Dubrovnik ha allargato i suoi territori grazie alla diplomazia e all'acquisto del territorio dai sovrani delle vicine Bosnia, Erzegovina e Serbia. Il suo territorio non è stato esteso nè con armi nè con guerre anche se Dubrovnik ha dovuto difenderlo con le armi dai numerosi assalti degli invasori.